#AmiamoVienna: ora possiamo dirlo con certezza!

La caccia al tesoro social #AmiamoVienna si è conclusa pochi giorni fa e io ho ancora la nostalgia… Dire che è stata un’esperienza fantastica è banale e limitante, ma non troverei le parole giuste per descrivere i tre giorni vissuti a Vienna insieme a tanta bellissima gente.

Diciamo che per poter capire bene bisognerebbe viverla, ma cercherò in qualche modo di farti rivivere, attraverso questo post, ciò che ho vissuto io 😍 quindi mettiti comodo, tipo come ho fatto io al Museums Quartier.

Museums Quartier

Innanzitutto ringrazio i ragazzi dell’agenzia di comunicazione IMWT per avermi dato la possibilità di essere uno dei tre team leader, e aver costituito così il #TeamMarko denominato, inevitabilmente nel corso dell’avventura, #TeamMorciano costituito da Daniele Vergari, Gianluca Fazio, Mattia Manessi, la guida Verena Euticchio e il nostro supervisor Valerio Tavani.

Inoltre vorrei ringraziare tutti i ragazzi per aver partecipato al concorso e i primi 10 classificati della mia squadra per essere venuti fino a Roma per i casting. Siete stati tutti fantastici e spero in una prossima occasione! 🙂

amiamovienna

Le altre due squadre concorrenti sono state capitanate da David Pinto, della cui squadra faceva parte Laura Masi, Marco Montefusco, Maria Cappucci, la guida Laura Zorzi e il supervisor Donato Perri; e poi la squadra di Diana De Lorenzi insieme a Marianna Zuliani, Alessia Russo, Valentina Grimaldi, la guida Nora Korber e Flaviano Serva (supervisor).

Abbiamo camminato tantissimo, dormito poco e scattato tanto. Visto una marea di cose e poi anche vinto! 🙂

E bene sì, il #TeamMorciano ha vinto #AmiamoVienna con ben 35.000 likes, contro o 17.000 di David e gli 8.000 di Diama, e questo ci tengo a dirlo perché praticamente mi sono dimenticato di dirlo sui social (lo so sembra paradossale, ma è così).

Ahaha ho raccontato tanto, su Instagram, Facebook e, soprattutto, Snapchat, ma questa informazione non è stata comunicata. Forse perché alla fine ci siamo divertiti così tanto, tutti insieme, che la vittoria è passata proprio in secondo piano 😀

Però penso che scriverlo una volta in più non faccia male! 😀

PARTENZA da ROMA a MILANO e poi VIENNA

Dopo questo breve viaggio siamo approdati a Milano alle 19:30, abbiamo mangiato qualcosa e poi ci siamo incontrati con il resto dei nostri ragazzi, la ciurma era pronta a salpare e così alle 21:05, saliti sul treno, ci rendiamo conto che sarebbe stato veramente un lungo viaggio. Ben 13 ore di viaggio per attraversare un pezzo di Italia e tanta Austria (Vienna anche tu però potevi stare un po’ più a sud :D).

GIORNO UNO

Dopo una luuuunga notte, tra mille risate, disperazioni, inseguimenti, sigarette fumate, tanto sonno non fatto e io imbottito di tachipirine (perché fortuna ha voluto che mi venisse la febbre due giorni prima), alle 9:48 approdiamo finalmente a Vienna, già stanchi morti, ma con troppa voglia di gironzolare per la città alla scoperta di ogni dettaglio di Wien.

teamMorciano al completo

Ad accoglierci c’era Bianca Bellora che insieme a Ingrid Friz-Frizberg sono state le nostre guide viennesi. Armati subito di Wi-Fi mobile, eravamo già più carichi per bombardare Vienna a colpi di foto e condivisioni 🙂

Sosta in hotel, tutte e tre le squadre separate, lasciamo i bagagli, facciamo una super colazione (sì, tipo alle 11:30), doccia flash e si parteeeee.

Insieme alla nostra fantastica guida ci siamo addentrati per i meandri del centro di Vienna, partendo dal duomo. Bello impossibile, come immaginavo, la foto non rende tantissimo per colpa della scarsa luminosità, ma ti assicuro che è imponente.

Duomo di Vienna

Dopo aver visitato svariate piazze, vicoletti nascosti e il palazzo reale è arrivato il momento di una breve sosta, per assaggiare la salsiccia tipica viennese, in uno dei chioschi dei würstel Bitzinger, ritenuti i migliori della città. Qui abbiamo incrociato anche le altre due squadre, prima di riprendere la caccia alla ricerca dei musei e i monumenti riportati sulla mappa.

E comunque c’è da dire che a Vienna mangiano davvero a qualsiasi ora del giorno. Siamo capitati in una festa, che per un momento pensavo di essere in una delle sagre che fanno d’estate in Salento 😀

parliament
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vienna

Ora è il momento di uno tra i miei posti preferiti di Vienna, che avevo scelto prima di partire, Museums Quartier, dove ne ho approfittato per un minuto di relax 😀

museumsquartier

museumsquartier

Dopo vari giri, tram, km e km a piedi, arriviamo al Belvedere, e qui già il nome dice molto… Un imponente monumento che si erge dietro una enorme distesa di acqua incorniciata da tanto bianco e da un giardino perfetto, quasi da sembrare finto.

Belvedere

belvedere

belvedere

Alle 18 appuntamento con gli altri per un aperitivo e per conoscere Ingrid, seduta al bar discretamente, noi avevamo il compito di riconoscerla avendo solo come indizio che fosse bionda praticamente, peccato che il mio team sia arrivato un po’ in ritardo (non diciamo di chi è stata colpa) 😅 e quindi l’avevano già conosciuta tutti 😄

La sera ci dirigiamo verso un ristorantino molto carina e passiamo la serata a bere tanta birra e mangiare un piatto molto semplice e buono, la Frittaten, un brodo con delle crêpes dentro e la tipica cotoletta alla viennese, che praticamente era più grande di me e te messi insieme 😆

La serata finisce che noi tutti eravamo praticamente quasi vegetali, per cui decidiamo di rinchiuderci nei rispettivi hotel e passare una notte per ricaricare le batterie, tutte. La sveglia suonava presto!

GIORNO DUE

Lo so, con questi “giorno uno, giorno due…” sembra di rivivere i giorni della casa del grande fratello, ma qui però è tutta realtà! Per fortuna 🙂

Super colazione viennese, con tanto di roba salata, ma che io anche no grazie, per me la colazione è dolce. E così mi sono impossessato di mezzo tavolo solo per me e i miei cornetti, panini, cornflakes, marmellate, latte senza lattosio e nemmeno ricordo più ahaha.

Breakfast in Vienna

Prima di uscire, però, il mio spirito da pazzo non ha resistito all’idea di una foto davanti a una bellissima parete della hall addobbata da tantissime valigie vintage 🙂

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Così abbiamo chiesto se fosse possibile fare un po’ di testa nostra per creare una foto, ed eccoci qui, dopo aver smontato mezza hall!

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La mattinata inizia benissimo, perché?? Perché scopro che ci aspettava un meraviglioso giro in barca sul Danubio, e io che amo mare, laghi e fiumi non potevo che esserne estasiato! 🙂

Danubio river

Praticamente abbiamo preso il sole, in barca, sul Danubio. Cioè?! Mica robe da tutti i giorni eh! 😛

teammorciano

Mentre attendavamo il resto della nostra squadra, che ha fatto un leggero ritardo, fino ad allarmarci e darli per dispersi, io e i miei ragazzi non potevamo far mancare un selfie nel “cesso” del lido in cui eravamo. Attimi di spensieratezza e di relax di alto livello ahah

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Subito dopo la gitarella in barchetta, raggiungiamo il Campus universitario del polo di economica, dove io mi perdo completamente tra l’architettura moderna di tutto lo stabile. Praticamente mi era venuta voglia di tornare a studiare. Ogni struttura, ogni edificio gridava DESIGN!! Poi quello di Zaha Hadid… Vero spettacolo, dentro e fuori!

campus
Zaha Hadid

Volevo rimanere lì ancora per qualche ora, ma era tempo di correre verso il Prater verde, un parco immenso e pieno di giostre, molto vicino al nostro hotel alternativo. Qui abbiamo noleggiato un Risciò e abbiamo pedalato tanto, ma tanto, che alla fine quando ho toccato terra mi sembrava di volare.

prater

A proposito di “volare”, il tempo era tiranno, e noi dovevamo essere Superman, ma senza tuta. Così voliamo per conoscere il posto preferito del nostro supervisor, in zona Karlsplatz, la secessione, il palazzo Wienzeilenhäuser, ma subito dopo abbiamo realizzato di avere solo 30 minuti per tornare in hotel, docciarci e scappare al ristorante, dove anche qui, ma per un pelo, siamo stati gli ultimi.

Immaginate vestiti con un certo rigore, giacca e camicia, tutti d’un pezzo, a correre come matti. Però devo dire che appena ci è stata servita la cena tutto il resto è passato in secondo piano!

La serata si dilunga tra chiacchiere, cocktail, birre e tante risate… Una compagnia davvero invidiabile, con cui rifarei subito un altro tour!

GIORNO TRE

Terzo e ultimo giorno, devo dire quello più difficoltoso. Forse perché iniziavamo ad accusare la stanchezza, forse perché il troppo inglese/austriaco mi stava dando alla testa, ma la caccia al tesoro, ideata da alcuni attori del posto, ci ha piacevolmente distrutto.

Attraverso 6 tappe dovevamo scoprire dove era finita Margaret, una cantante lirica dalle dubbie doti canore ahaha, un personaggio strepitoso!

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Abbiamo corso tanto, ma tanto, che sembravamo usciti da un fiume, e non il Danubio.
La vittoria qui l’ha avuta il #TeamDavid, anche se tutte le squadre hanno dimenticato un selfie con uno degli attori (bravi noi), e così abbiamo perso per un soffio solo in velocità. Tzè! Però nel frattempo abbiamo potuto ammirare questo fantastico panorama dall’House Of Sea di Vienna.

Wien
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Dopo l’ultimo pranzo ci avviamo sulle colline viennesi, da cui si ammirava una vista mozzafiato sulla città, insieme all’unica guida rimasta, Laura Zorzi, che durante il cammino in autobus ci descrive il percorso.

Arrivati in collina alle 17, ti dico solo che andiamo in un posto super viennese per mangiare ancora, prima di partire, perché avevamo il treno alle 19:30. Ti lascio immaginare la tavolata imbandita di vino e würstel, crauti ecc. “Io per favore un succo d’uva grazie” insieme al mio amico Marco… E dopo un’ora io mi ritrovo a mangiare servole e pane come se non ci fosse un domani e lui in confinato di dolci ahahah.

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Tutto ciò per caricarci prima di riaffrontare il viaggio di ritorno per un’altra lunga notte e altre lunghe 12 ore con fermata a Verona… Ma questa è un’altra bellissima storia

Che dire?! Un’esperienza assolutamente fortificante, per tanti aspetti, ma soprattutto un’esperienza di vita. Grazie a tutti i ragazzi del team, agli organizzatori e a i ragazzi di bluvacanze e, ovviamente, forza i ragazzi del #TeamMorciano che hanno vinto la la caccia social e la maglietta più figa di Vienna!!! 😀

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#Markostravel è l’hashtag che uso su Instagram per tutte le foto dei miei viaggi, lì puoi trovare tutte le foto di Vienna e non solo… 🙂

Invece seguendomi su Snapchat potrai vedere tute le mie avventure 😀


Ah, e comunque anche a Vienna ho trovato #Ayellowmark 😀

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ayellowmark

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