Itinerario di una settimana in Montenegro: cosa vedere e quanto costa

In questa nuova avventura troverai il mio itinerario di una settimana in Montenegro e molti consigli utili e cosa da sapere prima di partire su questo paese, ancora poco mainstream.

Il punto di partenza è stato l’aeroporto di Dubrovnik. Se ti stai chiedendo il perché, la risposta è molto semplice: i voli erano molto più economici su Dubrovnik, da Roma, rispetto agli aeroporti in Montenegro. E poi era sempre un buon motivo per rivedere un po’ di Croazia dopo l’ultimo on the road dell’agosto 2023.

Ma qui non si parlerà di Croazia, almeno non in questo racconto. Qui ti racconterò qual è stato il mio itinerario di una settimana in Montenegro. Mettiti comodə perché ti darò davvero dei consigli preziosi, che sono sicuro ti serviranno.

Itinerario di una settimana in Montenegro (consigli utili e cose da sapere prima di partire)

 

All’aeroporto di Dubrovnik ho affittato una macchina, e dopo i primi 2 giorni in città, sono partito per la mia nuova avventura on the road, questa volta in un nuovo paese, il Montenegro.

Ne ho sentito tanto parlare, e ne sono rimasto incuriosito. Avevo visitato l’Albania per la prima volta due anni fa, e la Croazia più volte. E chi sono io per non rimediare subito con una settimana in Montenegro?

Kotor (Cattaro) e zone limitrofe 

Primo avvertimento utile se anche tu, come me, arriverai in Montenegro da un altro paese vicino in auto. Preparati perché i controlli alla dogana dalla Croazia sono stati davvero lunghi. La fila iniziava già da un chilometro prima e l’attesa è stata di più di un’ora. Fila interminabile che, per fortuna, non ho ritrovato al rientro in Croazia (sono ripartito per Roma sempre da Dubrovnik).

“Diciamo che non è un vero consiglio, però è un avvertimento per non farti trovare impreparatə e sapere già a cosa andrai incontro”

Una volta passati i controlli della dogana, che poi tolta la fila infinita, durano 1 minuto (per fortuna), si va verso Kotor (anche conosciuta come Cattaro). È una piccola cittadina che è sul mare e si arriva praticamente costeggiando tutta la baia di Kotor, su cui affacciano molti paesini.

Si può decidere di prendere il traghetto da Kamenari a soli 5 euro e dura 10 minuti per attraversare uno stretto delle bocche di Cattaro e arrivare subito dall’altra parte. Si risparmiano molti chilometri se si vuole andare direttamente a visitare Cattaro, senza vedere gli altri posti lungo il perimetro della Baia.

Io all’andata ho deciso di percorrere tutto il perimetro, perché mi piaceva l’idea di guidare intorno al mare che bagna la strada, e scoprire posti nuovi. Infatti lungo il tragitto c’è un punto panoramico da cui si può ammirare l’isola artificiale in cui è situato il santuario della Madonna dello Scalpello, anche nota come Nostra Signora delle Rocce. Per i più interessati ci sono anche delle escursioni in barca, te ne suggerisco alcune qui.

Arrivato a Kotor, ho notato subito una cosa: in tutto il Montenegro, ma anche in Croazia, i parcheggi sono l’inferno. Parcheggiare è davvero difficile. Non solo ce ne sono pochissimi, ma quei pochi che ci sono, sono quasi tutti a pagamento. Così per fortuna, non mi sono arreso, e dopo un po’ di traffico nel centro della città che era abbastanza ricca di turisti, ho parcheggiato un po’ distante dal centro e ho avuto modo di visitare Cattaro.

Piccola, incastonata tra le acque, e davvero caratteristica. Una città dalle mura medievali, sito Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Piena di negozi di souvenir e ristorantini, vie strette e pulite. Dove si respira tranquillità nonostante la folla (non esagerata).

Ma facciamo un passo indietro, velocemente ti dirò che la Croazia è carissima. “Sì, sì, hai capito bene! Già due anni fa pagai una cassa d’acqua 8 euro al supermercato.” Reduce da Dubrovnik, che mi parsa ancora più cara del resto della Croazia, speravo nel Montenegro. Una meta meno gettonata, ancora da scoprire ecc ecc. E invece NO! Anche il Montenegro è caro!

Ma di questo te ne parlerò dopo, perché voglio proprio approfondire l’argomento prezzi e costo di vita per i turisti. Perché se stai programmando una vacanza in Montenegro devi assolutamente sapere a cosa stai andando incontro

 

Rose village nella penisola di Luštica in Montenegro

Come in ogni viaggio, e specialmente nelle vacanze estive, devo assolutamente trovare dei posti che siano lontano il più possibile dalle folle. Più remoti sono e meglio è. E così dopo una ricerca, prima di partire mi sono imbattuto in questo villaggio di pescatori nella penisola di Luštica. Situata all’ingresso delle bocche di Cattaro. 

Dopo aver parcheggiato in un punto molto più su, rispetto al villaggio che avevo trovato, e dopo essermi fatto una bella camminata, è inutile dire che è stato amore a prima vista. All’improvviso mi sono ritrovato uno scorcio tra le mura di due vecchi palazzi, il mare davanti, il sole al tramonto che emanava una luce morbida, e un signore che dipingeva insieme alla sua nipotina.

La vita praticamente qui scorre lentissima.

Siamo nel villaggio di Rose. Il Rose village. Un antico villaggio di pescatori, che emano un fascino. Si tratta praticamente di un lungo porto in cui ci sono alcune case e appartamenti, due ristoranti e un supermarket. Per il resto c’è pace, tranquillità e tutto ciò che cercavo. Il mio appartamento era al secondo piano e aveva una piccola finestra nel tetto, che dava sul mare. “Che dire! Io estasiato da tutto questo“. Era esattamente il posto di cui avevo bisogno. Ed era più caratteristico di come lo immaginavo.

Quindi se pensi di visitare il Montenegro e non vuoi viverti la vacanza in mezzo a troppa gente, ti consiglio vivamente di prenotare 2/3 giorni in uno degli appartamenti qui, perché ne vale la pena. Credimi!

Unica cosa ci si deve un po’ adattare, soprattutto per la colazione. In generale nei ristoranti o bar, in Montenegro (così come anche in Albania) spesso non hanno croissant o brioche varie. Ma hanno solo caffè, e te lo fanno pure pagare salato! Difficilmente pagherai un caffè meno di 2 euro. È stato il prezzo più basso che ho pagato, sempre in un villaggio sul mare.

CONSIGLIO SPASSIONATO: Portati una moka e preparati il caffè in appartamento, perché io solo di caffè e cappuccini in totale avrò speso più di 40 euro

GRANDE CONSIGLIO generico sul Montenegro: ricordati prima di entrare nel paese, di attivare una eSim, altrimenti avrai brutte sorprese sul credito del cellulare. Io ti consiglio Airalo perché è la più conveniente tra tutte e mi sono sempre trovato benissimo. Inoltre puoi usufruire del mio sconto di 3$ sul tuo primo acquisto. Se utilizzi il mio codice “Marko2844” oppure clicca su questo link.

 

Sveti Stefan (Santo Stefano) e Miločer

Una volta lasciato il villaggio quasi fiabesco di Rose, sono partito per Sveti Stefan, passando velocemente per Budua. La città che affaccia sul mare. Ma il mio obiettivo era il relax sulla famosa isola di Santo Stefano, collegata da un piccolissimo “ponte”. Un luogo che ad oggi, per motivi politici interni del paese, è completamente chiuso. Una volta c’erano degli hotel di lusso, solo per ricchi, ad oggi rimane il fascino di una piccola penisola completamente deserta e con un mare cristallino.

Una cosa particolare che ho notato è che moltissime spiagge sono piene di ciottoli e sono anche raggiungibili a piedi una dopo l’altra. Ci sono dei percorsi percorribili tranquillamente a piedi e in pochi minuti si può cambiare spiaggia più volte.

Un villaggio molto carino, vicino Sveti Stefan, si trova a Miločer, letteralmente a due passi da Sveti. Qui puoi trovare tanti ristoranti e bar affacciati sul mare. La pecca è che la spiaggia è un po’ piccola e la maggior parte privata. Ma visitarla ne vale la pena.

Prima di andare via da Sveti ricordati di salire sul punto panoramico da cui si vede benissimo la penisola. Qui c’è anche una piccola chiesetta. Devo dire che è stato molto bello visitarlo.

Qui ho alloggiato in un appartamento per le prossime notti che rimanevano del mio viaggio. La vista devo dire che non era affatto male. Per quanto riguarda il posto in questione, un mare da favola, con acqua sempre limpida e fresca. I ristoranti anche qui, non pullulano, e i prezzi… Ecco. Ora è il momento di parlarti proprio di quello che ti accennavo prima.

 

Il Montenegro è una meta costosa? Ecco alcuni prezzi

Il Montenegro non è così economico come si può pensare, ahimè. Se qualcuno ti ha detto questo, sappi che ti ha tirato un bel pacco. Almeno per le zone “estive”, quindi quelle sulla cosa, i prezzi sono davvero molto alti. In alcuni ristoranti gli ho trovati esagerati. Arrivare a far pagare 0.75 cl di acqua naturale 6 euro e 70 centesimi, credo sia davvero disumano.

Diciamo che se per un caffè si spende una media di 2.70 € e per un pranzo/cena in un ristorante, prendendo un primo o un secondo, non vai via lasciando meno di 40 €. La cosa più cara sono le bevande, l’acqua anche da 0.25 cl non la pagherai quasi mai meno di 2.40 €. Prezzo per coppia di lettini in spiaggia 40 €. Per fortuna, soprattutto a Sveti Stefan, ci sono quasi solamente spiagge libere. Un’insalata greca semplicissima arriva a costare anche 11 €.

Anche al supermercato i prezzi sono abbastanza alti. Ci sono pochi supermercati e sono molto piccoli, ma hanno più o meno tutto.

Parcheggiare non è semplice né economico. I parcheggi, anche qui come la Croazia, sono quasi sempre a pagamento ed è vietato parcheggiare in qualsiasi altro luogo che non lo sia. Si parte da 2 euro l’ora circa, ma ci sono posti che chiedono anche 5 € l’ora.

Gli alloggi sono ancora accessibili. In Sveti Stefan, in un appartamento vista mare, semplicissimo con piccolo angolo cottura, bagno e tre posti letto, ho pagato per 4 notti 265 €. Diciamo che ci può stare. Ovviamente dipende sempre da che tipo di soluzione si sta cercando e anche da che tipo di vacanza si vuole fare.

In definitiva: il Montenegro è caro? La risposta è . Perché tutta la parte di mare è una zona che l’estate attira tantissimi turisti e quindi hanno capito che conviene alzare i prezzi. Anche in altre zone i prezzi non sono poi così bassi. Se ci muoviamo verso il Lago Skadar (Lago di Scutari) la cosa non cambia di molto. Perché sono comunque dei luoghi attrattivi, in cui i turisti scelgono di andare, perché indubbiamente vale la pena visitare.

 

Petrovac (Petrovazzo) una bella scoperta

Continuiamo l’itinerario arrivando a Petrovazzo. Un piccolo paese disposto sul mare, che prende in onore di Re Pietro I di Serbia.

A differenza di ciò che dicevo prima, riguardo ai prezzi, qui ho trovato qualcosa di più accessibile. Qui i prezzi sono leggermente inferiori e si hanno più alternative di ristoranti e posti in cui mangiare, anche semplici fast food, in cui si trova anche qualcosa di tipico a 3 euro.

Petrovazzo è stata una bellissima scoperta, sia per il suo mare cristallino, anche qui e sia per la passeggiata lungo mare piena di ristorantini e negozi di souvenir, cosa che in altri posti visitati non era scontata. Ad esempio a Sveti Stefan c’erano 3 ristoranti e 2 supermercati.

 

Virpazar e Skadar lake (Lago di Scutari) e giro in barca

Se c’è una cosa che ti consiglio assolutamente di fare è proprio il giro in barca nel Lago di Scutari. Il più grande lago dell’Europa Meridionale. Caratterizzato principalmente dalle Ninfee Bianche. Queste grandi foglie circolari che galleggiano sulla superficie dell’acqua creano un effetto scenico davvero surreale, insieme ai caratteristici fiori bianchi con centro dorato.

Qui ti consiglio assolutamente di non perderti l’esperienza del giro in barca e ti consiglio di farla in modo esclusivo. Quando arriverai a Virpazar, un piccolo villaggio molto caratteristico, pieno di barchette che partono per i tour, troverai appunto tantissimi stand che ti proporranno un giro in barca.

Io ti consiglio assolutamente di scegliere Old Bridge Boat. Con loro potrai fare 2 ore di giro in barca fino ad un massimo di 5 persone, anziché ritrovarti su una barchetta piena di gente. Il prezzo è di 70 € totali. Inoltre se vuoi anche degli scatti memorabili e riprese aeree, con 70 euro in più offrono la possibilità di un fotografo professionista. In più ci sono i 5 euro a persona per entrare nel parco nazionale.

POTRAI AVERE UNO SCONTO se avrai letto questo articolo e dirai a Marina (la proprietaria) o chi per lei, che hai sentito parlare di loro tramite me

 

Rijeka Crnojevića (Pavlova Strana)

Questo è un altro degli scenari più belli che esistano in Montenegro e non solo. Rijeca Crnojevića. Il punto in cui si collega al lago di Scutari è uno dei luoghi più fotografati. Qui ho riscontrato un netto innalzamento delle temperature e anche del grado di umidità rispetto invece alle zone vicine al mare, dove devo dire che c’è sempre stato un bel clima. Leggero venticello abbastanza fresco e poca umidità.

Per arrivarci bisogna spostarsi un po’ dalle coste e andare verso l’entroterra. A 30 minuti da Podgorica, che io personalmente non ti consiglio di andare a visitare. Ci sono passato e, non so se perché fosse domenica, ma c’era il deserto. Non c’era niente che mi abbia colpito. Anzi, ho avuto solo una sensazione di tristezza mischiata ad angoscia. Quindi se hai poco tempo, puoi evitarti tranquillamente la capitale.

Da qui a circa un’ora ti consiglio di visitare anche il Monastero di Ostrog, che io per motivi di tempi e distanze non ho visitato.

Nel complesso il Montenegro è stato una bella scoperta. Qui il link alle mie stories in evidenza su Instagram dove puoi vedere tutto quello che non trovi qui.

 

Altri consigli utili per il tuo viaggio in Montenegro

  • Ti consiglio di portarti un po’ di euro per evitare di pagare la tassa per prelevare.
  • Ricordati di attivare una eSim tramite il mio codice sconto di 3$ su Airalo
  • Portati una moka da casa e comprati il caffè al supermercato oppure portati anche quello
  • Preparati alle lunghe attese per la dogana entrando nel paese
  • Quando esci e vai in giro portati l’acqua (perché ai ristoranti ti spennano)
  • Atterra a Dubrovnik perché dalla Croazia non c’è da pagare la tassa per entrare in Montenegro e i voli per D. costano meno
  • Portati delle scarpette da mare per i ciottoli e anche una maschera (altrimenti qui te la faranno pagare cara)
  • Se riparti da Dubrovnik ti consiglio di visitare Ragusa Vecchia che è a 7 minuti di macchina e 10 € di Uber