Quando aprire la Partita IVA

A distanza di diversi anni, torno a parlare di un tema molto delicato per molti di noi: la famigerata partita IVA. In passato avevo già parlato di alcuni buoni motivi per diventare freelance e avevo scritto un approfondimento sul nuovo (ormai vecchio) regime dei minimi. Da quel giorno molte cose sono cambiate e fortunatamente per noi, direi in meglio! Da qualche mese ho scoperto Fiscozen, un servizio online che mi ha semplificato in maniera incredibile la gestione della partita IVA e mi ha permesso di risparmiare centinaia di euro di commercialista! (Ti dico già che se leggerai ben bene tutto e arriverai alla fine c’è una grossa sorpresa per te! 🎁)

Facciamo però un po’ di chiarezza e un passo indietro, cercando di capire quando è necessario aprire la partita IVA, quando possiamo lavorare in prestazione occasionale e qual è il costo di apertura della partita IVA.

 

Prestazione occasionale

Partiamo subito sfatando il primo mito: “È possibile lavorare in prestazione occasionale se i nostri ricavi non superano i 5.000€ all’anno?”. Purtroppo non è così semplice e il tetto massimo di ricavi annui è solamente uno dei limiti della prestazione occasionale.
Ciò che regola la possibilità di utilizzare la prestazione occasionale è il principio di abitualità ed il principio di occasionalità. Secondo questi principi è possibile utilizzare la prestazione occasionale solo nel caso in cui questa non superi la durata di 30 giorni annuali e solo nel caso in cui questa sia UNICA nel corso dell’anno per singolo committente. In poche parole non è possibile effettuare due prestazioni occasionali per lo stesso cliente anche se il nostro ricavo totale è inferiore ai 5.000€.

Un altro limite molto importante della prestazione occasionale è l’impossibilità di “pubblicizzarsi” sia online che offline e soprattutto per chi, come me, lavora nel mondo della comunicazione e marketing, può diventare un fattore invalidante per la crescita della propria attività.

 

La Partita IVA

Se la prestazione occasionale non fa al tuo caso non preoccuparti, da qualche anno lo stato ha introdotto alcuni regimi fiscali molto agevolati che possono aiutarti a far decollare la tua professione. Il primo regime fiscale agevolato lo abbiamo già trattato in passato ed era chiamato regime dei minimi.

Oggi questo regime non è più attivabile ed è stato sostituito dal nuovo regime forfettario. Evito di tediarti con troppi numeri, ma per darti un ordine di grandezza, se la prestazione occasionale aveva una tassazione globale del 20% (la ritenuta d’acconto), il regime forfettario, per un freelance, ha un carico fiscale del 26% (da non calcolare sul totale ma su una percentuale data dal codice ATECO)), che include sia contributi INPS e solo il 5% tasse. Se sei curioso di approfondire e capire quali sono i limiti e/o i requisiti di accesso al regime forfettario ti rimando a questo approfondimento sulla partita iva in regime forfettario.

Puoi aprire la Partita IVA in autonomia e  gratuitamente ma te lo sconsiglio perchè dovrai prendere delle scelte che impatteranno sui tuoi guadagni futuri.

Sarebbe bello se la differenza tra prestazione occasionale e partita IVA fosse solo una tassazione più alta del 3%, vero? In realtà la gestione della partita IVA implica solitamente tanta burocrazia e il costo di un commercialista necessario per districarsi tra tante leggi e normative, che cambiano con un’alta frequenza.

Il costo del commercialista può variare molto, ma facendo un sondaggio tra i miei colleghi, ti posso sicuramente dire che la media per la gestione di una partita IVA forfettaria si aggira attorno ai 600 euro all’anno. Diciamo non pochissimi. Magari ti piacerebbe risparmiare qualcosa no? 😉 (E alla fine dell’articolo ti faccio anche un bel regalino 🎁)

Infatti, fortunatamente la tecnologia fa passi da gigante e da quest’anno possiamo gestire la nostra partita IVA direttamente online, in modo pratico, innovativo e veloce 😍

Ed ecco perchè ti consiglio Fiscozen: un servizio online che ti offre un commercialista dedicato e ti permette di gestire tramite la dashboard la fatturazione anche elettronica, vedere la previsione delle tasse in tempo reale, inviare la tua dichiarazione dei redditi e avere l’apertura gratuita della Partita IVA.

Praticamente hai la comodità dell’online e l’assistenza di commercialisti dedicati sempre pronti a rispondere ai tuoi dubbi tramite chat, email e telefono. E questo io che sono molto preciso e pignolo l’ho già testato 😜

Fiscozen

Cos’è fiscozen? È un servizio online che di fatto sostituisce il commercialista e ti permette di gestire in un unico punto fatturazione, adempimenti, F24 e dichiarazione dei redditi. Praticamente hai la comodità dell’online e l’assistenza di consulenti fiscali dedicati sempre pronti a rispondere ai tuoi dubbi tramite chat, email e telefono. E questo io che sono molto preciso e pignolo l’ho già testato 😜

Vi basterà entrare in Fiscozen per capire subito che tutto è pensato per essere semplice e intuitivo.


Dalla dashboard abbiamo la possibilità di avere sotto controllo alcune informazioni assolutamente fondamentali della nostra partita IVA, come ad esempio le tasse da pagare quest’anno e addirittura quelle da pagare il prossimo anno!

Per avere una panoramica più completa ed una previsione dettagliata delle tasse basterà spostarsi nella sezione adempimenti.

Per la prima volta nella mia vita so con assoluta precisione, quando e soprattutto QUANTO pagherò di tasse con 2 anni di anticipo! In questa sezione è possibile scaricare direttamente gli F24 da pagare e caricare la ricevuta di pagamento. Come ho già accennato, TUTTO ciò che è relativo alla nostra partita IVA può essere gestito all’interno di Fiscozen, a partire dalla fatturazione. Possiamo infatti tenere sempre in ordine le anagrafiche di clienti e fornitori ed è possibile emettere fatture direttamente online.

Sapete qual è la cosa più bella della creazione della fattura in Fiscozen? Che è impossibile sbagliare! Quando entriamo in Fiscozen, la piattaforma viene configurata in base al nostro regime fiscale e tutte le informazioni importanti, come ad esempio le note, verranno inserite dal software per noi. E per qualsiasi dubbio o domanda avrai sempre a disposizione un consulente personale pronto ad aiutarti via chat, mail o telefono.

 

Apertura della partita IVA o cambio commercialista

Che dire, se hai già la partita IVA o stai pensando di aprirne una ti consiglio di prenotare una consulenza del tutto gratuita in cui approfondire la tua situazione fiscale.

Puoi prenotarla da qui.

La migrazione dal vecchio commercialista, come nel mio caso, è davvero semplice e saranno direttamente loro a farsi carico del tutto. Ovvio, se sei un tipo sensibile come me, probabilmente ti dispiacerà un sacco dire addio al tuo commercialista, ma nella vita i cambiamenti ahimè spesso servono per andare avanti (profondo io) 😌

Se invece non hai la partita IVA, l’apertura con Fiscozen è gratuita e la procedura di apertura è gestita completamente online insieme ad un consulente fiscale. 

Questi sono i 3 semplici passi per aprire la tua partita IVA:

  • PASSO 1: prenota la consulenza gratuita da qui
  • PASSO 2: Attendi la chiamata di un consulente che ti aiuterà a trovare la migliore soluzione per le tue necessità, come ad esempio la scelta del codice ATECO.
  • • PASSO 3: Ricevi la partita IVA ed entro 24 ore sarai pronto/a per fatturare.

 

 

Immagine in evidenza: Freepik.com