Come creare un logo aziendale efficente

Creare un logo aziendale di successo

Il logo è la parte essenziale della brand identity di un’azienda. È il biglietto da visita, l’elemento che ci permette di riconoscere e distinguere un’azienda tra tutti i suoi competitor.

Oltre a conferire riconoscimento, l’obiettivo del logo è comunicare la cultura aziendale insieme a tutti i valori attorno a cui ruota il brand.

Assume principalmente due configurazioni:

punto testo + simbolo

punto solo testo / solo simbolo

 

Caratteristiche principali di un logo aziendale

Ma vediamo esattamente quali sono le principali caratteristiche che deve rispecchiare un logo affinché possa avere successo.

1La semplicità. Loghi troppo arzigogolati non funzionano. Combinazioni di colori sbagliate, grafica 3D troppo forte, immagini piene di significati e confusionarie non sono assolutamente consigliabili.

Un logo deve rispecchiare la naturalezza e il core business di un’azienda. Utilizzare forme geometriche semplici, studiare la giusta combinazione di colori, per diventare facilmente memorabile.

 

2Il secondo elemento è proprio la facilità di ricordare e memorizzare il logo nella mente del consumatore/utente. Ci sono tantissimi loghi che vediamo tutti i giorni, che anche lontano un miglio riusciremmo a riconoscerli, e anche subito.

Ad esempio loghi come Nike, Apple, Louis Vuitton, sono tutti loghi ben studiati e con dei forti significati semantici dietro. Ecco perché un logo deve essere semplice e unico, non deve imitare altri loghi, ma dev’essere originale.

 

3Flessibilità. Grazie ai nuovi strumenti e software di grafica è possibile creare loghi digitali che possono adattarsi a qualsiasi formato.

È possibile ideare e creare un logo in vettoriale (tecnica che permette di ingrandire il logo all’infinito senza sgranare i pixel), uno dei software più diffusi per questo lavoro è Adobe Illustrator, o anche Corel Draw.

Per chi non ha grandissime esigenze, e vuole contenere i costi, esiste un servizio chiamato Logaster. Si tratta di un generatore di loghi che ti consente di creare un logo di qualità in pochi minuti. Tutto ciò che devi fare è scrivere il nome e scegliere il settore della tua attività.

Il servizio genererà dozzine di bozze di loghi tra le quali potrai scegliere. Sarai libero di modificare ogni aspetto dello stile dei tuoi loghi, compresi colori, testi, icone e posizionamento. Alternativamente, potrai scaricarli così come sono. Puoi scaricare il logo in dimensioni ridotte gratuitamente, oppure acquistare la versione a grandezza naturale per soli 9.99$.

 

4Un altro elemento importante è la longevità nel tempo. Consiste nell’adattamento del logo al periodo che seguirà.

Proiettarsi nel futuro, immaginando come potrà essere il mondo tra 20 anni è chiedersi se il logo creato ora sarà ancora efficace e d’impatto col passare del tempo. Ogni logo può subire modifiche di restyling e piccoli aggiustamenti, ma è consigliabile non cambiarlo completamente. Potrebbe creare confusione e ambiguità nella mente del consumatore.

In questo specifico caso, un esempio più che appropriato è rappresentato dal logo di Coca-Cola che da oltre 128 anni (era il lontano 1886, l’anno in cui nasceva questa bevanda “magica”) rimane eccezionalmente attuale.

Ora che ti ho elencato i principali elementi che un logo deve assolutamente rispecchiare, è tempo di passare alla concretezza.

 

Cosa ti serve per creare un logo

Vediamo insieme tutto l’occorrente:

1-wInnanzitutto conoscenza e competenza nell’uso dei software di grafica digitale.

Ciò non vuol dire che se non conosci questi programmi, non potrai mai avere un logo. Infatti, ci sono molti professionisti specializzati in Logo design, che potranno lavorare seguendo le istruzioni e indicazioni riportate nel brief che tu fornirai.

Attraverso l’interazione e lo scambio d’idee e opinioni sarà possibile raggiungere un risultato ottimale e soddisfacente.

NB: Ricordati di affidarti a quelli giusti, l’importanza del logo è fondamentale per il successo della tua attività.

Nella mia umile esperienza da grafico e, soprattutto, da Logo Designer ti invito a dare un’occhiata al mio portfolio di loghi ideati per alcuni clienti. Dacci un’occhiata e lasciati ispirare. 😉

Ti elenco qui altri siti interessantissimi di loghi, dove potrai cogliere l’ispirazione per creare il tuo (da solo) o con l’aiuto di un designer:

punto-w Logaster.com

punto-w Stocklogos.com

punto-w Logomyway.com

punto-w Logoopenstock.com

punto-w Brandsoftheworld.com

 

2-wHai mai pensato che la scelta del logo o del nome che vorresti utilizzare è già stata fatta da qualcuno prima di te? Per evitare questo puoi consultare alcuni siti che ti permettono di controllare se un logo (o nome) esiste già:

punto-w UIBM – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi

punto-w Banca dati dell’Ufficio Europeo

punto-w WIPO – World Intellectual Property Organization (per i Marchi Internazionali)

 

3-wOra è arrivato davvero il momento di cominciare! Sei pronto? Se hai deciso di rivolgerti a un esperto puoi saltare questo punto, altrimenti potrebbe esserti utile.

Prima di cominciare con la creazione del logo in digitale, pensa, pensa e ripensa e dai libero sfogo alla fantasia. Prendi una penna e un foglio e traccia le prime linee, crea le tue bozze di logo. Non ti fermare alla prima, sperimenta nuove forme, nuove posizioni e combinazioni. Solo quando avrai un’idea che t’interessa potrai passare allo step successivo della digitalizzazione.

 

4-wPer la creazione del logo in digitale, quindi sui vari programmi di grafica, ti consiglio di lavorare con una tavoletta grafica. Ti permetterà di ripercorrere le stesse linee nel modo in cui le hai tracciate con la penna a inchiostro, solo che in questo caso la penna è digitale.

Io utilizzo una tavoletta grafica Wacoom, credo siano le migliori sul mercato. Personalmente mi trovo benissimo e hanno costi abbastanza contenuti.

Un’altra tecnica è riuscire a scomporre in forme base il logo ideato. (Che cosa stai dicendo?) Come vedi nell’immagine, il logo Apple è stato creato attraverso dei cerchi di dimensioni scalate.

come-creare-un-logo-efficace-marko-morciano

In questo modo si ha maggior precisione. Oppure puoi decidere di utilizzare lo strumento penna (icono penna stilografica) che trovi nei diversi software grafici.

Ti devo confessare un segreto. Io sono un fanatico della tecnologia e non amo molto né carta né penna (quella Bic per intenderci), quindi utilizzo Adobe Photoshop per creare la bozza del logo, e poi passo alla creazione vera e propria attraverso Adobe Illustrator, per lavorare in vettoriale.

 

5-wLa scelta del font è la parte più importante. Ci sono davvero moltissimi font disponibili sul web. Molti a pagamento e altri gratis.

Fai attenzione però! Non tutti quelli che possono essere installati gratuitamente hanno la licenza di utilizzo per scopo commerciale. Per evitare d’incappare in spiacevoli rischi utilizza Fontsquirrel, offre Font gratuiti di buona qualità, completi di licenza, suddivisi per tipologia.

 

6-wAbbiamo visto tutti gli elementi fondamentali di un logo. Fissali bene in mente e chiediti sempre se li stai rispettando. Manca un ultimo accorgimento.

Dai molta importanza ai colori. Cerca di capire quali sono i colori più adatti al tuo logo, quelli che trasmettono meglio il core della tua attività. Studia il lato semantico di ogni colore e la giusta combinazioni tra più colori.

Per fare questo puoi servirti del famoso cerchio cromatico di Itten. Per trovare i colori complementari, secondo Itten, bisogna scegliere un colore e seguire quelli diametralmente opposti che si abbinano perfettamente.

itten

Ovviamente ciò non è legge, anzi, libertà di creare nuove combinazioni. Lasciati sempre guidare dal tuo gusto personale, cercando di non strafare (ricorda sempre gli elementi fondamentali del logo).

O ancora di questo simpatico tool di Adobe.

 

Ci siamo. È arrivato il momento di attivarti e metterti a lavoro. Se invece non ti va di imparare perché non hai tempo o per altri motivi, c’è sempre chi può farlo per te. Quindi se ti hanno colpito i miei lavori di logo design contattami tramite l’apposita sezione o per email e ne parliamo insieme, troverò la migliore soluzione per te.  😉

Se sei arrivato fin qui significa che hai letto tutto il post e non posso far altro che ringraziarti! Se ti è stato utile e l’hai trovato interessante non esitare a condividerlo sui tuoi social oppure lascia un commento qui sotto per dirmi la tua opinione.

Ti lascio a una simpatica infografica che raggruppa alcuni loghi in base al colore, e ne spiega i significati.

colours-psicology

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